EES, ci siamo davvero: dal 12 ottobre 2025 l’UE avvia il nuovo Entry/Exit System ai confini esterni Schengen
- presidentenazional2
- 25 set
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Per gli operatori turistici significa tempi di frontiera diversi soprattutto nelle prime settimane: briefing chiari ai clienti extra-UE e coordinamento con scali/transfer ridurranno code e no-show.
L’ETIAS (autorizzazione di viaggio per esenti-visto) non parte adesso difatti è previsto nel Q4 2026.
Evitiamo confusione nelle comunicazioni pre-partenza.
Cosa fare oggi:
• Inserire in voucher, email e WhatsApp un paragrafo “Nuovi controlli EES” con link a info ufficiali e suggerimento di arrivo anticipato in aeroporto.
• Formare il front office (5’ di micro-training): chi è interessato, cosa succede al primo ingresso, cosa cambia dopo.
• Coordinare transfer e check-in con buffer extra nelle fasce di picco.
• Per DMO/Hotel di hub aeroportuali: pannelli informativi e QR a pagine ufficiali EES (multilingua).
CONF.E.P.I. propone un “EES Readiness Kit” per destinazioni e operatori (template messaggi pre-partenza, script front office, stima tempi in scalo, segnaletica e landing multilingua).



